INCREMENTO DELLE PENSIONI: LA CIRCOLARE INPS CHIARISCE GLI ASPETTI OPERATIVI.
Nei mesi scorsi avevamo informato in modo sommario sui contenuti della sentenza della Corte Costituzionale n. 152/2020 che sancisce l’aumento delle pensioni spettanti alle persone maggiorenni con il riconoscimento dell’invalidità civile totale.
Con la circolare 107/2020 l’INPS ha ora fornito indicazioni e chiarimenti che consentono di comprendere a chi è rivolto il beneficio e in che modo l’aumento viene calcolato, sino a raggiungere l’importo massimo della “nuova” pensione, pari a € 651,51 mensili per 13 mensilità.
Per ottenere la maggiorazione, le persone maggiorenni alle quali è già riconosciuta un’invalidità civile totale -100% – non devono presentare alcuna richiesta. L’INPS infatti chiarisce che la verifica sui requisiti anagrafici e reddituali sarà condotta d’ufficio dall’Istituto di Previdenza Sociale senza che l’interessato presenti una apposita domanda.
Rispetto ai requisiti reddittuali (attenzione: si parla di reddito, e non di ISEE):
- a) il beneficiario non coniugato deve possedere redditi propri non superiori a 8.469,63 euro annui;
- b) il beneficiario coniugato (non effettivamente e legalmente separato) deve possedere:
- redditi propri non superiori a 8.469,63 euro annui;
- redditi cumulati con quelli del coniuge non superiore a 14.447,42 euro annui.
L’aumento decorre dal 20 luglio 2020, il che significa che da quella data saranno calcolati e riconosciuti gli arretrati.
Per approfondire:
http://www.anffas.net/it/news/14451/circolare-inps/
http://www.handylex.org/news/2020/09/23/incremento-delle-pensioni-circolare-applicativa
per calcolare l’entità dell’aumento:
http://www.handylex.org/news/2020/08/07/incremento-della-pensione-ne-ho-diritto-e-quanto-mi-spetta