Fare testamento è un gesto di libertà e responsabilità civile che ti permette di decidere liberamente come disporre le tue risorse (tante o poche che siano).
Sei tu a scegliere a chi lasciare ogni singolo bene e il frutto di una vita, anche proteggendo i tuoi cari.
Facendo il testamento hai la certezza che la tua volontà venga rispettata e che i tuoi beni siano indirizzati alle persone a te più care e a quanti desideri aiutare.
Fare testamento è un atto di grande responsabilità. Un gesto di amore per chi ti circonda, un modo per pensare al futuro dei tuoi cari anche in tua assenza.
Disporre un lascito in favore di Anffas Brescia Onlus significa contribuire a sostenere il lavoro di advocacy che l’Associazione quotidianamente compie: un esempio su tutti è il lavoro svolto riguardo al tema della compartecipazione al costo dei servizi, comunemente ridefinito “pagare il giusto”: ad oggi ANFFAS Brescia è l’unica realtà associativa dell’area disabilità alla quale i cittadini della nostra Provincia possono rivolgersi per ottenere consulenza ed assistenza sul tema e nel rapporto con le Amministrazioni comunali ed è anche l’unica Associazione ad essere stata al fianco delle famiglie, nelle aule dei nostri Tribunali. L’Associazione ha una struttura operativa e non riceve alcun finanziamento pubblico in maniera stabile. Disporre un lascito ad ANFFAS Brescia significa consentire la realizzazione di progetti ed iniziative sia dell’Associazione che dell’ente gestore ad essa collegato, FoBAP Onlus, in particolare per quanto concerne l’innovazione ed il potenziamento della filiera dei servizi.
Il lascito testamentario non deve essere necessariamente di grande entità. Anche un piccolo gesto sarà prezioso per portare avanti i progetti di Anffas Brescia Onlus.
Lo sapevi che…
- In assenza di testamento e di eredi l’intero patrimonio del defunto passa automaticamente allo Stato;
- Tutti i testamenti possono essere modificati oppure revocati in ogni momento della vita;
- La legge non consente il testamento orale;
- Il testatore può, se lo desidera, nominare un esecutore testamentario, ovvero una persona di fiducia incaricata di curare e verificare che le disposizioni testamentarie vengano effettivamente eseguite.
Inserire nel testamento come destinatario “Anffas Brescia Onlus”, codice fiscale: 98101530172.
Chi può fare testamento?
Chiunque abbia superato i 18 anni.
Quanto costa fare testamento?
Il testamento olografo non ha costi a meno che non si decida di depositarlo presso uno studio notarile. I testamenti pubblici o segreti hanno costi accessibili per chiunque e offrono maggiori garanzie.
Il testamento olografo deve necessariamente essere scritto a mano?
Sì, il testamento olografo deve essere redatto esclusivamente a mano dal testatore stesso e mai da altri.
Posso modificarlo nel corso del tempo?
Il testamento può essere modificato in qualsiasi momento della vita.
Posso revocarlo?
Sì, può essere revocato in qualsiasi momento.
Senza un testamento, fino a che grado i miei parenti possono ereditare i miei beni?
Nel caso non vi sia un testamento, possono avere diritto ad una parte del patrimonio i parenti fino al sesto grado di parentela.
Se non ho eredi e non faccio testamento, cosa succede ai miei averi?
L’intero patrimonio passa automaticamente allo Stato.
NORMATIVA FISCALE: A norma del 1° comma dell’art. 3L.lgs del 31 ottobre 1990 n. 346 coordinato con l’art. 1 e 10 del D.lgs del 31 ottobre 1990 n. 347, non sono soggetti all’imposta di successione o di donazione, né ad imposta ipotecaria e catastale, i trasferimenti a favore di enti pubblici e fondazioni o associazioni legalmente riconosciute che hanno come scopo esclusivo l’assistenza, lo studio, la ricerca scientifica, l’educazione, l’istruzione o altre finalità di pubblica utilità, nonché quelli a favore delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus).
Sono altresì esenti i trasferimenti a favore di enti pubblici, fondazioni o assicurazioni legalmente riconosciute diverse da quelle di cui sopra, qualora la donazione o la successione sia disposta per le finalità sopra dette e a condizione che entro il quinquennio venga dimostrato di aver impiegato i beni o le somme ricavate dalla loro alienazione per le dette finalità.